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L’Email Marketing, nonostante l’uso delle piattaforme di Social Media Marketing sia in continua ascesa, rimane un elemento essenziale per il successo di ogni strategia di Digitale, permettendo di connettere direttamente con la propria target audience e fornendo molteplici benefici in termini di engagement generale.
Questo quando viene realizzato a dovere! L’accesso alla casella email di un individuo non è qualcosa che deve essere preso alla leggera, in quanto, una volta che si è etichettati come disturbatori si può facilmente perderlo per sempre. Questa è la ragione per cui pianificare e realizzare campagne email sempre più rilevanti e di valore per ogni singolo utente fa la differenza tra campagne di successo o disastri totali.
Per aiutarti a realizzare campagne email di successo, abbiamo messo insieme una serie di suggerimenti che se applicati correttamente trasformeranno l’email marketing nella spina dorsale di tutta la tua strategia di marketing digitale. Vediamo prima insieme alcuni numeri interessanti sull’email marketing
Numeri dell’Email Marketing nel 2021
Il 50% della popolazione mondiale usa l’email, ovvero 4,3 mld. Si stima che nel 2024 questo numero salga a 4,48 mld.
Il ROI* dell’email marketing può arrivare ad essere anche del 4400%. Nel 2016 è stato calcolato infatti che il ritorno sull’investimento pubblicitario generato da ogni $ speso in email marketing abbia generato 44$.
*Che cos’è il ROI dell’email marketing?
Il ritorno sull’investimento (ROI) è una misura utilizzata per valutare l’efficienza e la redditività di un investimento. In questo caso, è una misura della redditività dell’email marketing. Ecco la formula base per il calcolo del ROI: guadagnato – speso/speso = ROI (espresso in percentuale). In qualità di marketer, ogni campagna di email marketing deve produrre un buon ritorno e bisogna essere in grado di calcolarlo facilmente.
Ma torniamo ai numeri:
- 14,8% delle email vanno perdute o finiscono nello spam;
- le email sotto le 200 parole hanno tassi di engagement più alti;
- le email di recupero carrelli abbandonati hanno 3 volte il tasso di conversione delle altre automazioni.
Fatte queste premesse e sparati un po’ di numeri dall’effetto sensazionalistico, passiamo in rassegna un po’ di tips pratici per migliorare da subito le campagne, come promesso.
5 Tips pratici per il tuo Email Marketing
1) Le email personalizzate, che includono quindi il nome proprio dell’utente a cui si rivolgono, hanno un impatto significativo sui tassi di apertura delle email: 22% vs 19% delle email non personalizzate.
In media, le newsletter dovrebbero avere un tasso di apertura del 15-25%, sebbene ciò dipenda dallo stato di salute del tuo elenco, dalle righe dell’oggetto e persino dal settore in cui operi (più su quello di seguito).
La piattaforma di email marketing, GetResponse, ha riscontrato i seguenti risultati medi:
- Le email di benvenuto hanno un tasso di apertura dell’82,21%
- Le newsletter hanno un tasso di apertura del 20,48%
- Gli autorisponditori hanno un tasso di apertura del 29,77%
- Le email attivate hanno un tasso di apertura del 44,07%
- Le email RSS hanno un tasso di apertura del 26,78%
2) Le emoji nelle righe dell’oggetto delle e-mail possono aiutare il tuo messaggio a risaltare in una casella di posta tipicamente monotona, come dimostra il loro tasso di apertura del 20,37% rispetto al 19,73% quando non vengono utilizzati. Tuttavia, una volta che le e-mail sono state aperte, non sembrano fare una grande differenza positiva. Sembra che un’emoji possa aiutarti a far notare la tua email, ma devi fare di più per assicurarti che venga letta.
3) Azzeccare il testo dell’oggetto, che è la prima cosa che vedranno i tuoi clienti, può migliorare notevolmente il tasso di apertura
4) È più probabile che le e-mail vengano aperte sul desktop, dove hanno in media il 76% di Tasso di Apertura. Aspetto da tenere in considerazione durante la composizione e formattazione della email.
5) Il tempismo è fondamentale. Analizza i dati per capire quali sono gli orari in cui la tua target audience è più propensa ad acquistare e pianifica le tue campagne di email marketing di conseguenza.
