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Il web marketing definisce le migliori strategie commerciali e promozionali online per raggiungere gli obiettivi aziendali. Nel caso del food marketing, o marketing per ristoranti e per la ristorazione in generale, gli obiettivi possono essere molteplici. Per esempio:
- Incrementare il numero dei clienti mensile o in particolari momenti dell’anno
- Aumentare il prezzo medio di ogni coperto
- Cambiare la tipologia di clientela
- Valorizzare i punti di forza dell’attività
- Rafforzare la posizione di mercato o trovare un nuovo posizionamento
- Ottimizzare la presenza online per ottenere più prenotazioni dal web
- Attirare clientela straniera, quindi in lingua diversa dall’italiano
- Promuovere eventi speciali
E questi sono soltanto alcuni esempi, gli obiettivi di marketing più richiesti dalle attività di ristorazione a Firenze e in Toscana.
L’importanza dell’esperienza nella mente dei consumatori
Nessuno, più di un ristoratore, sa che il percorso di acquisto e la soddisfazione del cliente passano dai 5 sensi. Ristorante gourmet o trattoria, pizzeria o street food, i clienti valutano la qualità del cibo, il servizio, la location e soprattutto l’esperienza nella sua totalità. Da quando esistono i social network, l’esperienza conta più di tutto il resto. E per soddisfare questa esigenza non basta una bella mise en place. Ecco perché cominciamo parlando di posizionamento di mercato.
Il posizionamento di mercato di un ristorante
Premessa: in questo articolo usiamo il termine ristorante per comodità, ma è intercambiabile con ogni attività di ristorazione, per molti aspetti perfino con una gelateria. Il posizionamento di mercato è in estrema sintesi la percezione di un consumatore rispetto a un brand. Nella ristorazione questo aspetto è più importante che mai, proprio alla luce di quanto abbiamo detto sull’importanza dell’esperienza per i clienti. Una buona strategia di marketing nei ristoranti parte proprio da qui: lavora sulla mente dei clienti, non sui prodotti, ovvero sulle caratteristiche che un cliente associa alla nostra attività di ristorazione, sull’immagine che diamo. Food marketing, appunto.
La proposizione di valore del nostro locale
La proposizione di valore, in termini tecnici unique selling proposition (USP), è legata al posizionamento di mercato, perché ci differenzia dalla concorrenza esplicitando il motivo per il quale il nostro ristorante è migliore degli altri – anche più motivi, eh. I motivi possono essere i più disparati, per esempio il pesce freschissimo, i prezzi bassi, l’utilizzo di prodotti biologici, l’arredamento western, la pizza leggera e digeribile… Insomma, un aspetto che sia davvero importante per il nostro target, ma che – ovviamente – sia reale e tangibile per il nostro pubblico.
Gli strumenti del web marketing per ristoranti
Il marketing della ristorazione può perseguire diverse strade, come abbiamo visto, per raggiungere più obiettivi. Al contempo, anche gli strumenti per fare food marketing sono differenti tra loro, e possono (devono, in alcuni casi) integrarsi per portare avanti una strategie più ampia, soprattutto per locali di ristorazione che ancora non sono molto conosciuti e che necessitano di una spinta maggiore o di un cambiamento di rotta forte. Ecco una panoramica non esaustiva ma abbastanza completa degli strumenti di digital marketing per ristoranti.
Blog per ristoranti: la SEO che trova clienti
Uno dei migliori strumenti per dare visibilità alla propria attività è la SEO, ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Senza scendere nei dettagli tecnici (qui spieghiamo come funziona la SEO), con questo strumento è possibile far apparire il proprio sito web tra i primi di Google per alcune parole chiave cercate dagli utenti, per esempio informazioni e news sul settore alimentare, ricette d’autore, consigli degli chef e dei sommelier, specializzazioni del ristorante e altro ancora. Insomma, con la SEO possiamo farci trovare su Google creando contenuti di qualità utili per il nostro target, aumentando così le visite al nostro sito web, la forza del nostro nome o brand, le prenotazioni e i clienti.
Advertising per ristoranti: Google Ads in arrivo
La pubblicità su Google è diametralmente opposta, ma al tempo stesso complementare alla SEO. Anche con Google Ads possiamo farci trovare nei risultati di ricerca che Google fornisce agli utenti in risposta alle loro ricerche, ma a differenza della SEO dobbiamo pagare il motore di ricerca. Così avremo risultati immediati e nuove prenotazioni, ma dobbiamo stare attenti e calcolare il nostro ritorno sull’investimento (ROI) con un consulente Google Ads.
Pubblicità sui social: TikTok, Instagram e Facebook Ads.
Se l’advertising su Google è uno strumento di web marketing che serve a intercettare utenti alla ricerca di nuovi locali, con la pubblicità sui social andremo invece a proporci agli utenti del web sponsorizzando la nostra attività, oppure servizi specifici, targettizzando il nostro pubblico. Questo significa che potremo scegliere un pubblico preciso di persone in base a molti parametri come l’area geografica, il sesso, gli interessi, la lingua e molto altro ancora. E un pubblico ben definito significa ottimizzazione delle risorse e massimizzazione dei risultati. Se vuoi approfondire l’argomento, qui parliamo di adv sui social in particolare di Facebook Ads.
Email marketing per ristoranti: non solo clienti fidelizzati
Inviare email per ringraziare i clienti, per invogliarli a tornare o magari a lasciare una recensione positiva: l’email marketing per ristoranti può essere utilizzato con i nostri clienti più affezionati, ma al tempo stesso con utenti che si imbattono del nostro advertising per esempio sui social e decidono di lasciare il loro indirizzo di posta per ricevere promozioni e altre comunicazioni. Molto utile e poco costoso (qui parliamo di email marekting), con una semplice newsletter possiamo comunicare una serata speciale oppure un cambio stagionale di menù, inviare sconti e promozioni o semplicemente farci ricordare.
Da Google My Business ai portali specializzati
Non dobbiamo dimenticare che un ristorante è per lo più un’attività locale, quindi vive sulla propria pelle le dinamiche del web per quanto riguarda la ricerca locale degli utenti – leggi Google Maps – e le recensioni, sia sulle schede profilo dell’attività su Google (già Google My Business) che sui portali specializzati. Non a caso, sempre più persone scoprono nuovi locali sul web: secondo una ricerca condotta su 500 mila clienti di ristoranti in Italia, quasi la metà si affida al passaparola, il 15% a Google, un altro 15% ai social, e poco più del 10% degli intervistati a TripAdvisor. Questo significa che 4 clienti su 10 arrivano dal web. Mica pochi.
Marketing digitale per la ristorazione: tanti obiettivi, un solo interlocutore
Il marketing per ristoranti può dare forza e voce alla nostra attività, portare nuovi clienti e farci conoscere oltre i confini del nostro spazio fisico e della nostra immaginazione. A volte sono sufficienti un sito web che funziona e un profilo social ben sponsorizzato, magari una newsletter per comunicare i nostri eventi e un buon consulente di marketing che ci indica la strada migliore da percorrere.
Non devi fare altro che contattarci, capiremo insieme quali sono i risultati da raggiungere e quali strumenti utilizzare per far decollare il tuo business.